Da al-Manar squadra sito web, il 26-07-2011 – 00:59
Ultimo aggiornamento 27-07-2011 – 01:24
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Nel suo ultimo libro dal titolo “Assalto e batteria – 50 anni di segreti condivisi con François Mitterrand”, l’ex ministro degli Esteri Roland Dumas parla dei suoi ricordi per l’uomo, ma … (e questo è dove il stupisce autore e scontri), ha denunciato l’interferenza di Israele negli affari francesi!
Per fare questo, l’uomo ha dovuto rimuovere i guanti diplomatiche, e di impegnarsi in cuore aperto, senza un solo tabù, parla di tutto, dice tutto, spiega tutto, senza fronzoli o finzione.
Gli israeliani gestire il DST Sionismo
“Gli israeliani fare la propria strada in Francia, e manipolare i servizi segreti francesi (DST) come meglio credono,” si lamenta, non senza coraggio.
Ha fatto riferimento alle circostanze che circondano la visita del capo della Organizzazione di liberazione della Palestina Yasser Arafat in Francia negli ultimi anni ’80, garantirsi essere l’architetto dei rapporti con il leader palestinese.
Secondo lui, Mitterrand non era contro l’idea di incontrarlo, ma temeva la reazione della lobby ebraica, “la lobby ebraica, come richiesto Mitterrand, stava lavorando ardentemente.Le pressioni erano molto forti quando ho annunciato che avevo intenzione di incontrare Arafat durante la sua visita al Parlamento europeo nel settembre 1988. Ho avuto il presidente Mitterrand dopo l’autorizzazione difficili negoziati per ospitarlo. Dopo ho ripetuto i suoi avvertimenti, ha detto, va bene, ma si prende la responsabilità personale in … forse voleva insinuare che per le mie dimissioni se le cose è andato storto. “Sionismo
Ha aggiunto: “Non sono d’accordo con la politica di Israele, sono sempre stato fedele al principio di equilibrio stabilito dal generale de Gaulle in Medio Oriente. I popoli arabi hanno diritto al rispetto. Le attuali attività di politica ispirata israeliani vicino sionisti non seguono la strada giusta. ”
Le rivoluzioni arabe hanno un forte impatto su Israele
Nel suo libro apparso lo scorso aprile, il diplomatico francese ritiene che le rivoluzioni arabe sono l’evento più importante dopo la fine del colonialismo e quella della caduta del muro di Berlino, e il loro impatto su Israele sarà grande.
Ma secondo lui, l’Egitto ora sta pagando il prezzo per l’umiliazione che ha fatto al popolo palestinese soffrire, e che con il suo lassismo con gli americani e gli israeliani.
Bashar Assad è un uomo molto piacevole
L’ex ministro degli Esteri francese è soffermato a lungo sulla Siria. Egli ha rivelato di aver visitato l’ex presidente siriano Hafez Assad nel 1992 su suggerimento di Shimon Perez, che era allora capo della diplomazia israeliana.
Relativamente loro lunga discussione che si è concentrata sul Libano, in cui Assad ha lavorato per spiegare che il Libano è una terra siriana e che i problemi sono dovuti agli inglesi e francesi che hanno operato una divisione ingiusta, Dumas dice che si sentiva Assad sarebbe quindi prendere in giro senza arrivare a sfidare i confini ereditati dal colonialismo.
Sionismo
“Al contrario, si tratta di qualcosa che ha negato, quando alcuni leader maroniti hanno suggerito a lui, come riportato Bakradouni Karim”, un ex capo del Kataeb-Falange.
Indicando hanno conosciuto anche l’attuale presidente siriano Bashar Assad, egli chiama la “uomo affascinante che ha una mente più aperta di suo padre, uno spirito frizzante, che non contesta i domande difficili”, dicendo che gli israeliani sono sbagliato a non negoziare con lui.
Non ci sono armi nucleari in Iran
Roland Dumas ha dedicato un capitolo importante in Iran, ha visitato più volte di incontrare il suo ex omologo Ali Wilayati e l’ex presidente Ali Akbar Hashemi Rafsanjani.
“La bomba nucleare iraniana è, a mio parere, proprio come le armi di distruzione di massa di Saddam Hussein. Vale a dire, non lo faccio. Tutto ciò che sta succedendo è solo l’avvelenamento. La procrastinazione della politica francesi sono causa di interferenze con origini conosciute, “intendeva, notando che la presenza di Israele alle porte rende qualsiasi analisi sospetto diverso.
Dumas difende il punto di vista iraniano spiega la necessità di costruire reattori nucleari a fini energetici, come il loro olio stock dovrebbe portare ad esaurire in 60 anni.
“Ciò che è vero è che gli iraniani vogliono intraprendere programma nucleare civile e tutti i rapporti indicano che non ci sono armi nucleari”, conclude.
Gli ostaggi francesi e il futuro di Chirac
Dumas anche citato il caso degli ostaggi francesi tenuti in Libano, a metà degli anni ’80 del secolo scorso, l’operatore storico ritardare il loro rilascio per l’intrusione di Jacques Chirac e la sua squadra nei negoziati tra Mitterrand e gli iraniani. Esso rivela che il presidente gollista che era al culmine della sua campagna ha dato gli iraniani un mercato più attraente per la loro liberazione viene eseguita per mezzo di lui, e per il suo futuro politico.
Roland Dumas non esita a rivelare il suo percorso personale, la sua visione politica e le sue scelte di vita, come resistenti, e simpatizzante socialista nel 1942, un ex giornalista, noto avvocato, deputato, dandy, ministro e Presidente del Consiglio costituzionale.
Egli cita il suo attivismo in difesa dei militanti algerini Fronte di Liberazione negli anni ’60, in particolare i suoi segreti con i presidenti ei re arabi …
Sionismo
Roland Dumas, che ha goduto di una rilassarsi nel caso ELF nel 2003, si è dimesso da presidente del Consiglio costituzionale nel 2000 dopo essere stato accusato di favoritismi nelle assunzioni suo ex amante, Christine Deviers-Joncour. E ‘necessario solo questo episodio croccante Dumas anni.
Per coloro che vorrebbero approfondire
Link Originale Roland Dumas: Israele controlla la Francia